"Questo progetto è solo l'ultima di una serie di iniziative che abbiamo promosso durante tutto il mandato sui temi del bullismo e cyberbullismo, promuovendo incontri specifici sul tema, realizzando iniziative sul tema, portando il "Manifesto della comunicazione non ostile" alle scuole medie, per fare alcuni esempi. Le istituzioni devono fare la propria parte, assieme a famiglie e al mondo scolastico, anzitutto per comprendere le ragioni di un possibile disagio per provare ad intervenire con i giusti strumenti e competenze adeguate", aggiunge Chiara Protasi, consigliera con delega alle Pari Opportunità, Pace, Diritti Civili che ha curato il progetto.
Il progetto si articola in tre fasi: la prima è quella appena iniziata con la consegna dei questionari anonimi ad alcune classi dei licei poliziani e dell'ISS Valdichiana, in modo da indagare la loro consapevolezza e la loro sensibilità su temi quali cyberbullismo, hate speech, revenge porn e bodyshaming. Seguirà un momento di formazione, tramite il coinvolgimento di esperti e delle forze dell’ordine per approfondire gli aspetti umani e relazionali, oltre che quelli legali. Infine, prima della fine del calendario scolastico, si prevede di organizzare degli eventi conclusivi di restituzione di questo percorso, un vero e proprio “open day contro il bullismo” rivolto a tutta la cittadinanza, ma in particolare alle nuove generazioni.
Il Comune di Montepulciano ha selezionato, mediante avviso pubblico, un ente del terzo settore operante sul territorio, individuato in Canvas Hub, come soggetto attuatore del progetto. Per realizzare questo progetto il Comune di Montepulciano ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Toscana di 4.900 euro al quale si sommano 2.100 euro dal bilancio comunale. Il progetto vede il coinvolgimento dei Licei Poliziani, dell’ISS Valdichiana, del Consiglio Comunale dei Ragazzi e dell’Unione Polisportiva Poliziana ASD.
L'attività si inserisce nell'ambito delle iniziativa di Giovanisì - Regione Toscana il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.
Ufficio stampa
29 febbraio 2024