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Si  definisce "colonia di gatti" un gruppo di gatti che vive in libertà, nel quale sono presenti soggetti maschi e femmine, legato stabilmente con il territorio e con l'uomo, dipendente dal punto di vista alimentare e dei rapporti sociali tra cospecifici, e che frequenta abitualmente lo stesso luogo.   Il cittadino che intende assumersi la responsabilità di una colonia felina deve presentare apposita istanza on line utilizzando ESCLUSIVAMENTE la procedura attiva sul link presente nel sito al seguente indirizzo:

https://servizi.comune.montepulciano.si.it/portal/servizi/moduli/77/modulo

 Cosa deve fare il Comune?

Compito del Comune, in quanto garante della tutela degli animali d’affezione e organo di prevenzione del randagismo, è quello di tutelare e supportare la presenza e permanenza delle colonie feline, e nello specifico:

  • di assicurare il miglior risultato possibile dalla gestione delle colonie feline sul territorio comunale;
  • di ottenere, per ogni animale appartenente alle colonie feline, il maggior benessere possibile compatibilmente con il suo stato di salute e nel fondamentale rispetto delle caratteristiche ed esigenze fisiologiche ed etologiche della specie;
  • di garantire le condizioni igienico sanitarie del territorio dove sono ubicate le colonie feline;
  • di assicurare il costante monitoraggio e censimento dei soggetti presenti nelle colonie, nonché il controllo della crescita della popolazione felina.

 Cosa deve fare il volontario?

  •  i referenti sono obbligati a rispettare le norme per l'igiene del suolo pubblico e del decoro urbano, evitando la dispersione di alimenti e provvedendo, dopo ogni pasto, alla pulizia della zona dove i gatti sono alimentati asportando ogni contenitore utilizzato per i cibi solidi ad esclusione dell'acqua;
  • le colonie feline sono tutelate dal Comune che, nel caso di episodi di maltrattamento, previe indagini svolte dagli organi competenti, si riserva la facoltà di procedere a querela di parte nei confronti dei responsabili, secondo quanto disposto dal Codice Penale;
  • in caso di cattiva gestione della colonia l’Amministrazione Comunale ha facoltà di revocare il provvedimento e sostituire il referente con altro volontario;
  • è vietato a chiunque di ostacolare od impedire l’attività di gestione di una colonia felina, nonché asportare o danneggiare gli oggetti utilizzati per l’alimentazione e la cura degli animali.
  • il responsabile della colonia deve provvedere ad effettuare la sterilizzazione dei gatti presenti e/o nuovi presso l’Azienda Usl sanitaria locale; a sterilizzazione avvenuta, il referente dovrà reimmettere i gatti nella colonia felina di appartenenza;
  • il referente assume l’obbligo di comunicare tempestivamente al Comune ogni variazione della composizione della colonia felina e comunica al 31/12 di ogni anno la composizione della colonia stessa;
  • i gatti delle colonie feline non possono essere spostati dal luogo dove abitualmente risiedono: eventuali trasferimenti potranno essere effettuati previo nulla osta dell’Azienda Usl Sud Est Toscana esclusivamente per comprovate e documentate esigenze sanitarie riguardanti persone o gli stessi animali o comprovate motivazioni di interesse pubblico, così come previsto dalla normativa vigente.

 Con deliberazione della Giunta Comunale n. 18 del 31/01/2022 è stato effettuato il censimento / mappatura delle colonie esistenti.

Nel pdf pubblicato qui di seguito è contenuto l'elenco delle colonie feline presenti, al momento, nel territorio comunale

Elenco_Colonie_Feline_Montepulciano.pdf

L’aggiornamento della mappa verrà effettuato almeno una volta all’anno.


Normativa di riferimento:

 - L. 281 del 14 agosto 1991 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" che promuove e disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo ed animali e di tutelare la salute pubblica e l'ambiente;

- L.R. N. 59 del 20 ottobre 2009 n. 59 "Norme per la tutela degli animali. Abrogazione della legge regionale 8 aprile 1995 n. 43 'Norme per la gestione dell'anagrafe del cane, la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo'";

- Regolamento regionale n. 38/R del 4 agosto 2011 per l'attuazione della legge regionale n. 59/2009;

- Deliberazione Giunta Comunale n. 18 del 31/01/2022